Le ricerche in rete sulle vacanze nell’Isola e in Puglia, secondo un report, crescono a un tasso di circa il 23% a settimana
Sardegna e Puglia sono le regioni italiane più cercate dai turisti.
Nonostante il settore sia in forte crisi per l’emergenza coronavirus, con migliaia di persone che hanno disdetto le prenotazioni per paura o per impreviste difficoltà economiche, c’è voglia di tornare a viaggiare.
Secondo un’indagine di Marketing01, tra i migliori 30 Google Premier Partner per le ricerche sul web a livello mondiale, si registrano segnali di ottimismo già dalla metà di maggio.
Le ricerche in rete sulle vacanze in Sardegna e Puglia stanno crescendo a un tasso di circa il 23% a settimana, bene anche Sicilia e Umbria.
“Durante i mesi del lockdown le ricerche dell’utente medio sono cresciute mensilmente del 130% circa, ma erano quasi tutte rivolte a piattaforme di streaming o e-commerce – spiega Paolo Bomparola, fondatore di Marketing01 -. Dalla seconda metà di maggio, invece, dalla rete traspare un desiderio di tornare a viaggiare e, malgrado tutto, di non rinunciare alle vacanze. Il 65% delle ricerche online sono relative a destinazioni turistiche, luoghi da visitare e strutture ricettive. C’è, ovviamente, ancora un po’ di paura, perciò, soprattutto in caso di turisti esteri, si cercano molte informazioni online anche circa lo stato dei contagi e delle misure adottate al fine di contenerli”.
Marketing01 si è messa a disposizione gratuitamente delle amministrazioni regionali per contribuire al rilancio del turismo e le prime che hanno risposto positivamente – si legge in una nota dell’agenzia turistica – sono proprio Sardegna e Puglia.
(Unioneonline/D)